Progetto-Io-Scelgo - Lo sviluppo locale che vorrei

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PROGETTO

"IO SCELGO"
Strumenti e tecniche di orientamento formativo e professionale
e per la transizione scuola-lavoro in fase post diploma
del "Polo Tecnico Professionale Galileo"

Premessa
Viviamo un tempo di straordinaria complessità nel quale difficoltà ed opportunità si combinano continuamente per le ondate di trasformazione generate dalla ricerca scientifica e dalle tecnologie, dalla connessione di sistemi produttivi e di aspirazioni sociali su scala globale, da flussi migratori imponenti, da una ineludibile domanda di sostenibilità ed equità.

La risposta deve venire dalle istituzioni, dalla politica, dalle formazioni sociali, senza però dimenticare che il loro fondamento primo è nell’esercizio consapevole delle responsabilità che sono proprie di ciascuno nella comunità cui si appartiene.

Le scuole sono luoghi privilegiati nei quali “far germinare il futuro”.

Gli studenti possono, infatti, trarre dalla esperienza educativa non solo un insieme di competenze spendibili nel mercato del lavoro per le loro prospettive professionali, ma anche una capacità di comprensione critica delle realtà in cui si troveranno ad agire come cittadini, congiunta ad un atteggiamento resiliente tenuto conto dei prevedibili processi di cambiamento.

Il Polo Tecnico Professionale Galileo promuove, in tale prospettiva, un rapporto di cooperazione attiva tra le Istituzioni formative, gli Enti Territoriali, gli Organismi di rappresentanza e altri soggetti che operano sul territorio allo scopo di armonizzare il percorso di crescita culturale dei giovani con i bisogni e le opportunità lavorative e di carriera che si creano sul territorio.

Si tratta, quindi, di un processo di contaminazione positiva e questa interazione può generare molteplici opportunità per il futuro dei giovani a patto che essi sappiano operare le scelte giuste di studio e lavoro. In altre parole devono sapersi orientare.

Le scuole del Polo, I.T.I.S. Galileo Galilei e I.I.S. Carlo Urbani, si stanno per questo facendo carico di un modello di intervento per preparare i ragazzi ad affrontare efficacemente l’ingresso nel mondo del lavoro, una volta completato il ciclo di formazione secondaria.

Tale modello si declina nelle attività di 1) orientamento ed 2) alternanza scuola-lavoro (ASL), attualmente pensate e gestite come due funzioni strumentali distinte, ed in capo a docenti delegati distinti.
Noi riteniamo che, pur permanendo tale distinzione, il rafforzamento delle competenze di tali funzioni strumentali sia efficace nella misura sia fondata su una medesima piattaforma concettuale di:

-
conoscenza delle attuali dinamiche del mercato del lavoro,

-
psico-attitudinalità delle scelte professionali dei ragazzi,

-
strumentazione operativa a disposizione di entrambe le figure.

Dal punto di vista operativo poi, orientamento ed esperienze di alternanza scuola-lavoro sono particolarmente efficaci nella misura in cui siano le seconde si innestino su di un percorso di orientamento che abbia individuato e selezionalo gli alvei più confacenti ai singoli studenti. In altre parole, l’orientamento formativo deve essere teso a garantire sostegno a tutti i momenti di scelta e transizione della persona, lungo tutto il corso della vita, e promuovere occupabilità, inclusione sociale e crescita.

Dirimente poi consentire alle funzioni strumentali di poter usufruire di una strumentazione operativa continua e gratuita che sia messa al servizio di docenti e studenti per “esplorare” il mondo del lavoro, le competenze vincenti, i percorsi formativi, gli strumenti di auto-orientamento individuale.
Il progetto
Il percorso che proponiamo si inserisce nel quadro concettuale europeo del Lifelong Guidance poiché tende a educare i giovani a operare scelte consapevoli attraverso l’acquisizione di Career Management Skills ovvero quelle capacità trasversali che consentono all’individuo di ricercare e valutare le opportunità di studio, di lavoro, di vita lungo tutta la loro esistenza.
Il progetto di orientamento ha alcune caratteristiche distintive, in termini di:
1.
integrazione rispetto alle attività di orientamento ed alternanza scuola-lavoro attualmente in corso, così da rafforzare competenze e strumentazioni del Polo e da garantire maggiore sostenibilità dell’intervento

2.
approccio educativo di lungo periodo, finalizzato a costruire la cultura della scelta consapevole nei ragazzi, tramite attività di tipo formativo-culturale, coltivando un

3.
taglio operativo, mettendo a disposizione di docenti e ragazzi strumentazione di orientamento alla formazione terziaria o al lavoro di immediata fruibilità e personalizzata

4.
accompagnamento al primo contatto con il mondo del lavoro per coloro i quali scelgano tale opzione, tramite una Agenzia per il lavoro (quale è Quanta, partner del PTP)

5.
strumentazione utilizzabile post-corso:


-
il portale WeCanJob (www.wecanjob.it/) rimane a disposizione di giovani e docenti,


-
il portale inter-Istituzionale Professioni e Fabbisogni (professionioccupazione.isfol.it) ed altri strumenti open source disponibili sul web


-
il portale di una Agenzia per il lavoro (www2.quanta.com)
Modalità operative
Il progetto si rivolge prioritariamente:

-
agli studenti del 5° anno che sono posti di fronte all’alternativa di continuare il percorso di istruzione terziaria o inserirsi nel mercato del lavoro (Fase 1, periodo di realizzazione Aprile-Maggio 2019),

-
agli studenti del secondo anno che dopo il biennio comune devono scegliere l’indirizzo specialistico per il completamento dell’istruzione superiore (Fase 2, periodo Settembre-Dicembre 2019).
Più in generale le iniziative previste sono potenzialmente estendibili agli allievi di tutte le classi e prevedono il coinvolgimento dei decisori scolastici e degli insegnanti.
Le pietre angolari che segnano le tappe del progetto sono:

1.
il disegno di massima, che coincide col documento presente

2.
la Progettazione esecutiva, con il coinvolgimento delle funzioni strumentali orientamento ed alternanza, corredata da una crono-tabella che espliciti obiettivi, fasi, azioni, modalità e tempi (Marzo 2019)

3.
Formazione docenti (funzioni strumentali e tutor ASL) su elementi di Orientamento, sociologia del lavoro, psico-attitudinalità, e più in particolare sulle iniziative specifiche di questo progetto (integrata nelle Fasi 2 e 3)

4.
Formazione studenti sull’orientamento permanente (lifelong guidance) quale componente nell’approccio strategico dell’apprendimento permanente (lifelong learning), non più circoscritto ai momenti della scelta scolastica e lavorativa. L’obiettivo è quello di contribuire a sviluppare la propria identità personale in un’ottica di personalità professionale, unitamente alla capacità di gestire autonomamente i momenti di scelta caratterizzanti la vita relazionale e lavorativa futura.
La modalità e la tempistica per segmento di target verranno riportate nel crono-programma

Target: studenti dal al anno

1.
Laboratori di orientamento formativo e professionale:


a.
Laboratori di presentazione della strumentazione web, formazione e utilizzo/simulazione su:



I
caratteristiche psico/attitudinali



II
modello di selezione della formazione terziaria migliore nell’area di riferimento



III
profilo professionale e competenze: il repertorio (anche con utilizzo dell’Atlante delle professioni)



IV
dinamiche del mercato del lavoro



V
sistemi organizzativi e dei comportamenti richiesti al prestatore d’opera in termini di diritti e doveri,



VI
opportunità di lavoro coerenti con il percorso scolastico.


b.
Laboratori di follow-up dopo aver agito la strumentazione

Target: studenti del e anno

2.
Laboratori dedicati allievi/allieve del 5° anno


a.
nozioni generali sull’organizzazione del lavoro


b.
approfondimenti sulle potenzialità e specificità della domanda


c.
diritti e doveri dei lavoratori


d.
visite guidate a strutture produttive


e.
attivazione di esperienze scuola/lavoro


f.
attivazione di tirocini e attivazione di contratti di apprendistato in quanto compatibili con norme e regolamenti






3.
Transizione scuola – lavoro in fase post diploma


a.
attivazione di tirocini;


b.
formazione professionale integrativa in Centri specializzati (quale è CNOS-FAP, partner del PTP);


c.
formazione professionale specifica in corsi erogati nei normali ambienti di lavoro;


d.
inserimento in missioni di lavoro in somministrazione a tempo determinato, allineate con il background scolastico (Agenzie per il lavoro: quale è Quanta, partner del PTP);


e.
attivazione di contratti di apprendistato
Tempi
Il progetto prevede una fase di progettazione esecutiva da realizzare entro l’estate 2019, per avviare le attività, rivolte in particolare agli allievi del 2° anno, ad ottobre del prossimo anno scolastico.

È ipotizzabile realizzare alcune attività laboratoriali di orientamento rapidamente (entro il mese di aprile) ad esclusivo beneficio degli allievi/allieve del 5° anno del corrente anno scolastico.



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