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PER CHI VUOLE SAPERNE DI PIU' | ||
Le trasformazioni del sistema imprenditoriale in Italia | ||
Approvate nel 2010 , relatore Elio Ciaccia | ||
Il rapporto è stato preceduto da una indagine condotta attraverso le interviste con opinion leaders, audizioni di esperti e valorizzazione di ricerche svolte da una pluralità di enti di ricerca; i risultati sono stati discussi in una serie di seminari che hanno riguardato: le tendenze evolutive del sistema manifatturiero e dei servizi alle imprese; il ruolo e le prospettive delle politiche industriali in Italia; le competenze che si fanno professione; la “scomparsa” della fabbrica; l’impresa sociale come nuova forma imprenditoriale; i neo beni per il riposizionamento competitivo delle imprese nell’economia della conoscenza; gli ecosistemi digitali. Tenendo conto dei risultati dell’indagine, il CNEL ha elaborato la pronuncia sulla “Trasformazione del sistema imprenditoriale in Italia”, partendo dalla specificità del sistema produttivo italiano, caratterizzato dalla predominanza della minore impresa, i sistemi locali, il capitalismo “personale”, le specializzazioni produttive.Secondo il Consiglio, occorre rigenerare i vantaggi competitivi ereditati dal passato e crearne di nuovi, rinnovando in profondità modelli di business, prodotti, reti di relazione, professionalità e stabilendo un rapporto diverso e più evoluto tra pubblico e privato.Le linee intorno alle quali possono essere disegnate azioni collettive e su cui fare perno sono: “riconquistare l’orizzonte”, uscire dalla crisi senza accettare di “galleggiare”, allargare il numero delle imprese leader, puntare sulla rete come aggregazione “pensante”, ricompattare il Paese.Le linee di azione sono organizzate intorno a cinque grandi temi: la natura e gli strumenti delle politiche di intervento; la promozione di nuovi modelli di business; gli investimenti nella ricerca e nel capitale umano; il finanziamento degli investimenti collegati alle trasformazioni di impresa; gli squilibri territoriali e il problema del ritardo nel Mezzogiorno.Su di essi è possibile, ad avviso del CNEL, individuare soluzioni praticabili, capaci di incidere sulla competitività del nostro sistema imprenditoriale e quindi sulla qualità del nostro sviluppo futuro.La ricerca è stata presentata nel corso di una iniziativa interistituzionale presso la Camera dei Deputati il 26 aprile 2010, con gli interventi del Presidente della Camera e del Presidente del CNEL. | ||